SANREMO. Una volta c'erano i lavoratori che abbandonavano lo SCIOPERO e venivano chiamati in modo dispregiativo: CRUMIRI. OGGI ...
SANREMO. Una volta c'erano i lavoratori che abbandonavano lo SCIOPERO e venivano chiamati in modo dispregiativo: CRUMIRI.
OGGI gli ARTISTI che hanno aderito a SANREMO, conoscendo l'impossibilità lavorativa dei loro pari come dovremmo chiamarli? Opportunisti per essere buoni?
Quali sono gli ARTISTI che potranno esibirsi per "DEROGA GOVERNATIVA"?
I “Big”
- Francesco Renga – “Quando trovo te”
- Coma_Cose – “Fiamme negli occhi”
- Gaia – “Cuore amaro”
- Irama – “La genesi del tuo colore”
- Fulminacci – “Santa Marinella”
- Madame – “Voce”
- Willy Peyote – “Mai dire mai (La locoura)”
- Orietta Berti – “Quando ti sei innamorato”
- Ermal Meta – “Un milione di cose da dirti”
- Fasma – “Parlami”
- Arisa – “Potevi fare di più”
- Gio Evan – “Arnica”
- Maneskin – “Zitti e buoni”
- Malika Ayane – “Ti piaci così”
- Aiello – “Ora”
- Max Gazzè e la Trifluoperazina Monstery Band – “Il farmacista”
- Ghemon – “Momento perfetto”
- La rappresentante di lista – “Amare”
- Noemi – “Glicin”
- Random – “Torno a te”
- Colapesce e Dimartino – “Musica leggerissima”
- Annalisa – “Dieci”
- Bugo – “E invece sì”
- Lo Stato Sociale – “Combat pop”
- Extraliscio feat. Davide Toffolo – “Bianca luce nera”
-
Francesca Michielin e Fedez – “Chiamami per nome”
I giovani
- Gaudiano – “Polvere da sparo”
- Avincola – “Goal!”,
- Folcast – “Scopriti”,
- Hu – “Occhi Niagara”,
- I Desideri – “Lo stesso cielo”
- Le Larve – “Musicaeroplano”
- M.e.r.l.o.t. – “Sette volte”
- Davide Shorty – “Regina”
- WrongOnYou – “Lezioni di volo”
- Greta Zuccoli – “Ogni cosa sa di te”
Ed i politici e funzionari della Pubblica Amministrazione, che hanno creato questa situazione di disparità sociale, come li dobbiamo chiamare? CRIMINALI?!
Si criminali perché vìolano i PRINCIPI FONDAMENTALI della Costituzione
(vedere link http://www.governo.it/it/costituzione-italiana/2836
"PRINCIPI FONDAMENTALI)
vìolano gli articoli 1, 2, 3, 4 della
Costituzione Italiana
Articolo 1 della costituzione:
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Articolo 2 della costituzione:
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità , e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Articolo 3 della costituzione:
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Articolo 4 della costituzione:
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società .
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