Questa mattina sono andato a correre. Mentre correvo mi è capitato di porgere
lo sguardo su una Audi cabrio decapottabile rossa.
Alche penso: “Wow che bella macchina, i designer sono stati davvero bravi,
peccato che i meccanici hanno fatto un pessimo lavoro.” Perché?
Perché ci prendono per i fondelli, esistono motori che fanno 800 chilometri
con 1 litro. Se solo mettessero in commercio motori che facessero 200
chilometri con 1 litro invece di 15 o 20, sarebbe un gran progresso invece,
cambiano il design mettono autoradio mp3, satellitare, per prenderci in
giro.
E quello che non riesco a sopportare è che non c’è 1 politico in tutto il
mondo che riesca a dire alle compagnie automobilistiche: “O fate un auto che fa 100 o 200 chilometri con 1 litri o in questo Stato
non la immatricoliamo.”
Se non mi credete che queste macchine esistono sgranate gli occhi increduli di
chi è preso eternamente in giro dalle case automobilistiche:
questa macchina ibrida chiamata Celeritas, che potete vedere
qui sotto, ha vinto il Primo premio nella categoria Urban Concept di
quest’anno al Shell Eco-marathon, con 2200 MPG. Dove MPG sta per Miglia per
Gallone, che in litri fa circa 935 chilometri per litro, con
una velocità massima di 80 chilometri all’ora.
Mi ricordo di una copertina del quattroruote degli anni 80, mio padre li
comprava tutti all’epoca, su cui c’era un prodotipo della Renault, un diesel
che faceva 100 Km con 1 litro. Mi ricordo di prototipi Fiat e della Twingo
Greenpeace:
Gli americani per il petrolio si sono inventati una guerra contro l’IRAQ,
perché quel paese aveva nel sottosuolo 36 volte la quantità di petrolio che
aveva gli Stati Uniti. La fonte della stima arriva dai geologi francesi della
Elf lo trovate scritto nel libro Economia all’Idrogeno di Rifkin del 2002.
Le aziende che producono il petrolio sono tra le aziende più potenti del mondo
e controllano il mercato automobilistico, e vedendo i risultati dei prototipi
perché gli Stati non indagano se fanno cartello per imporre dei consumi
esorbitanti ai consumatori?
Ecco la lista delle prime 100 aziende più ricche del mondo tratta da FORUNTE
500. Notate che la Exxon, probabilmente il vero mandante della guerra in
Iraq, ha in tempo di “CRISI” i PROFITTI tra i più alti di tutti! Stanno
spolpando il mondo!
Dati del 25 luglio 2011, Fonte
http://money.cnn.com/magazines/fortune/global500/2011/full_list/index.htm
N°
Company
Ricavi in milioni di dollari
Profitti in milioni di dollari
1
Wal-Mart Stores
421.849
16.389
2
Royal Dutch Shell
378.152
20.127
3
Exxon Mobil
354.674
30.460
4
BP
308.928
-3.719
5
Sinopec Group
273.422
7.629
6
China National Petroleum
240.192
14.367
7
State Grid
226.294
4.556
8
Toyota Motor
221.760
4.766
9
Japan Post Holdings
203.958
4.891
10
Chevron
196.337
19.024
11
Total
186.055
14.001
12
ConocoPhillips
184.966
11.358
13
Volkswagen
168.041
9.053
14
AXA
162.236
3.641
15
Fannie Mae
153.825
-14.014
16
General Electric
151.628
11.644
17
ING Group
147.052
3.678
18
Glencore International
144.978
1.291
19
Berkshire Hathaway
136.185
12.967
20
General Motors
135.592
6.172
21
Bank of America Corp.
134.194
-2.238
22
Samsung Electronics
133.781
13.669
23
ENI
131.756
8.368
24
Daimler
129.481
5.957
25
Ford Motor
128.954
6.561
26
BNP Paribas
128.726
10.388
27
Allianz
127.379
6.693
28
Hewlett-Packard
126.033
8.761
29
E.ON
125.064
7.752
30
AT&T
124.629
19.864
31
Nippon Telegraph & Telephone
120.316
5.950
32
Carrefour
120.297
574
33
Assicurazioni Generali
120.234
2.254
34
Petrobras
120.052
19.184
35
Gazprom
118.657
31.895
36
J.P. Morgan Chase & Co.
115.475
17.370
37
McKesson
112.084
1.202
38
GDF Suez
111.888
6.114
39
Citigroup
111.055
10.602
40
Hitachi
108.766
2.789
41
Verizon Communications
106.565
2.549
42
Nestlé
105.267
32.843
43
Crédit Agricole
105.003
1.673
44
American International Group
104.417
7.786
45
Honda Motor
104.342
6.236
46
HSBC Holdings
102.680
13.159
47
Siemens
102.657
5.268
48
Nissan Motor
102.430
3.727
49
Pemex
101.506
-3.758
50
Panasonic
101.491
864
51
Banco Santander
100.350
10.835
52
International Business Machines
99.870
14.833
53
Cardinal Health
98.602
642
54
Freddie Mac
98.368
-14.025
55
Hyundai Motor
97.408
4.708
56
Enel
97.185
5.814
57
CVS Caremark
96.413
3.427
58
JX Holdings
95.964
3.640
59
Lloyds Banking Group
95.682
-4.103
60
Hon Hai Precision Industry
95.191
2.450
61
Tesco
94.185
4.104
62
UnitedHealth Group
94.155
4.634
63
Wells Fargo
93.249
12.362
64
Aviva
90.211
2.260
65
Metro
89.081
1.126
66
PDVSA
88.361
4.313
67
Statoil
87.646
6.302
68
Électricité de France
86.309
1.351
69
Lukoil
86.078
9.006
70
Valero Energy
86.034
324
71
BASF
84.597
6.036
72
Société Générale
84.350
5.188
73
Sony
83.845
-3.031
74
ArcelorMittal
83.443
2.916
75
Deutsche Telekom
82.674
2.245
76
Kroger
82.189
1.116
77
Industrial & Commercial Bank of China
80.501
24.398
78
Telefónica
80.444
13.466
79
BMW
80.099
4.262
80
Procter & Gamble
79.689
12.736
81
Nippon Life Insurance
78.571
2.631
82
SK Holdings
78.435
570
83
EXOR Group
78.123
182
84
AmerisourceBergen
77.954
637
85
Costco Wholesale
77.946
1.303
86
Petronas
76.876
17.479
87
China Mobile Communications
76.673
9.733
88
Munich Re Group
76.220
3.208
89
Toshiba
74.706
1.609
90
Peugeot
74.251
1.502
91
Prudential
73.598
2.210
92
Vodafone
71.344
12.389
93
Deutsche Post
71.121
3.366
94
Repsol YPF
70.456
6.216
95
China Railway Group
69.973
1.106
96
Dexia Group
69.491
958
97
Groupe BPCE
69.297
4.821
98
Indian Oil
68.837
1.719
99
Marathon Oil
68.413
2.568
100
Royal Bank of Scotland
68.088
-1.546
VOGLIO un mondo che proponga auto come la CELERITAS . Voglio un mondo
diverso dove una nazione può dire ai petrolieri che possono fare a meno di
loro! E che loro devono stare alle nostre regole, non noi alle loro.