Un ripasso per chi l’avesse già visto questo video, una rivelazione per chi
non l’ha ancora visto. In estrema sintesi questo video cerca di dimostrare
come l’INTERESSE che le banche chiedono sui prestiti, o meglio ancora, come
non è matemtaticamente restituibile l’interesse che la banca centrale oggi
chiede per stampare denaro, e prestarlo agli stati, come ad esempio fa la
Banca centrale europea con l’Italia. Vi consiglio di vedere il video perché la
realizzazione ha un che di poetico e merita vederlo anche solo per questo
motivo.
Dopo aver visto questo video qualche anno fa, sapevo che questa
semplificazione allegorica mancava di qualcosa, così ho tenuto le antenne alte
finché non ho trovato la risposta, ed era comunque quella che mi immaginavo. E
la scrivo qui, giusto per dare la risposta a chi si porrà la mia stessa
domanda, ovvero:
l’interesse può in qualche modo essere bilanciato dalla crescita demografica
e dall’aumento di ore di lavoro/uomo e dalla creazione di valore attraverso
i servizi digitali?
La risposta è No.
E l’ho avuta da una persona che aveva la posizione, la matematica e la
statistica necessaria per darmela.
La risposta è stata: “NO perché chi controlla l’interesse e la creazione di valuta non lo fa
con senso umanitario, lo fa per esercitare un preciso e immenso
potere”.
Quando scopri questo capisci che è il nostro Matrix.
Cosa fare?
Un paio di considerazioni: come ci ricorda molto bene il filosofo
Slavoj Žižek
[vedi Note 1 e 2]
l’imposizione delle regole democratiche è un atto violento esercitato da uno
Stato che sopprime, soffoca le minoranze contrarie, attraverso i propri
strumenti di potere, legislativo, esecutivo, e giudiziario.
La seconda considerazione riporto un dato storico,
i paesi mussulmani ortodossi vietano l’interesse bancario, ed i prestiti
possono essere fatti solo se uno usa quei soldi per assumere personale.
A questo punto mi domande se è l’integralismo ha l’antidoto attraverso
l’intolleranza e la violenza necessaria per rispondere e neutralizzare la
violenza della Bancocrazia/Finanzocrazia.
Note:
1. Slavoj Žižek
descrive molto bene questo nel suo libro “Benvenuti in tempi interessanti”.
2.
La Ž si pronuncia sJ con un pezzettino di s di rosa e J di John, il segno
sopra la Z, cioè il doppio accento si chiama stréščica (pronuncia:
S-t-r-e-sc-ci-z-a)